Il Qi Gong rappresenta il lavoro su l’Energia Qi, meglio intesa come “Soffio Vitale.” Questo programma si fonda soprattutto sulla conduzione del Qi attraverso il corpo tramite il concetto di connessione strutturale ed energetica. I movimenti e le tecniche seguono in maniera naturale ed armoniosa il fluire del Qi.
L’espansione e la contrazione, le oscillazioni equilibrate e movimenti a spirale sono i punti focali del tipo di lavoro che caratterizzano questo programma. La respirazione naturale e profonda si lega ai movimenti circolari che svolgendosi senza azione creano circuiti di movimenti continui che si esprimono dall’interno all’esterno facendo si che il Qi possa accumularsi e condensarsi oltre che fluire armonicamente.
Il lavoro sul TSD System tiene conto dell’applicabilità delle tecniche che devono essere eseguite nel modo più efficace possibile, e senza esclusioni di colpi in tempi di scontri brevissimi.
Il TSD ricerca la semplicità di esecuzione e l’efficacia, le tecniche di difesa fluisco spontaneamente.
Non esiste una tecnica in assoluto più efficace di altre, ma esistono una serie di principi che esprimono una linea guida per il praticante affinché la tecnica utilizzata lo possa diventare.
Il primo principio che un istruttore di TSD System vi insegnerà. In natura esiste la preda ed il predatore, la preda può difendersi ma la sua stessa natura di solito segna il suo destino. Essere l’aggressore del proprio aggressore è fondamentale per essere vincente in una situazione conflittuale.
Chi ha raccolto delle arance dall’albero sa che i suoi rami sono pieni di spine che sembrano difenderne i frutti. L’atteggiamento naturale nell’afferrare l’arancia è quello di raccoglierla evitando di spinarsi, questo avviene senza porre particolare attenzione alle singole spine in modo tale che fluendo con naturalezza si raccolga l’arancia senza spinarsi. Questo significa che il praticante di T.S.D. System deve indirizzare la sua intenzione in attacchi determinati che naturalmente evitano gli ostacoli (guardia, colpi) e raggiungano l’obbiettivo.
Bisogna colpire in maniera determinata ed in maniera automatica le parti anatomiche più esposte e delicate (per es. occhi, naso, genitali), nonché determinati punti che provocano intenso dolore o che mettano KO l‘aggressore.
Ogni parte del corpo deve diventare un’arma, gli allenamenti devono servire anche a scoprire le possibilità di offendere del nostro corpo, inoltre non bisogna dimenticare che qualsiasi oggetto può essere usato allo stesso scopo.
Ogni attacco per quanto determinato e potente deve essere assestato considerando la giusta angolazione, ciò è possibile soltanto allenando la sensibilità e questo pone il nostro corpo in costante ascolto. La forza deve essere morbida in modo tale da poter mutare in ogni momento nella sostanza e nella direzione. Seguendo l’avversario si può arrivare al suo “centro”, cedendo si può sopraffare una grande forza. Questi elementi vengono considerati fondamentali. Secondo il T.S.D. System sono poche le possibilità di applicare tecniche di ogni genere e quindi sopraffare l’aggressore, se non si ha un grado sufficiente di sensibilità per sentire istintivamente i suoi movimenti. Sensibilità, percezione, sono utili anche per rendere l’ambiente dove si svolge il conflitto un nostro alleato, elemento necessario in un sistema di autodifesa reale come il T.S.D. System.
Rappresentato dall’essenza del Taiji, il programma condensa le abilità di quest’Arte per adattarla agli sport da combattimento e da ring più conosciuti al momento.
Lo studio di questo programma offre una ulteriore possibilità a chi è interessato al combattimento.
Questo corso si fonda su degli allenamenti specifici: